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Dal 18 al 22 novembre 2010
Niau

     Qui ci sono stati giorni con tempo cattivo, il “maramù” ha imperversato con piogge torrenziali, lampi e tuoni, freddo per Niau, una notte siamo scesi a 24,1°, ma di giorno 28,0°. Ho terminato la selezione dell’ultimo detrito di Fakarava dell’anno scorso. Ho finito di lavare con acqua dolce e asciugare il detrito raccolto da Luca, ho anche iniziato a selezionarlo, penso di aver lavoro sino a Natale. Per il lavaggio delle specie raccolte viventi, da due giorni, sto sperimentando un nuovo sistema: metto i sacchettini giapponesi con le conchiglie delle ricerche in altri sacchetti a rete più grandi, poi li metto in un sacco da ricerca infine appendo il tutto al porticciolo e lascio alle onde il compito di sciacquare. Il profumo di “malacologi n.5" si è ridotto ma ancora si sente. Sono stato all’ufficio postale a prelevare 100.000 CFP pari a 838,01 euro. Questa somma mi è stata chiesta come acconto da Ririfatù perché deve andare a Papeete per fare gli acquisti natalizi. Sono dovuto restare nell’ufficio per più di mezz’ora in attesa del fax da Papeete per l’autorizzazione al prelevamento. Trascorro una sera diversa dal solito. Cena a base di spezzatino di porco tagliato a piccoli pezzetti e cotto con salsa di soia, alloro, molto aglio e con strani aromi tropicali, molto gustoso e saporito, il tutto accompagnato da riso bianco bollito. Per frutta un ottimo mango. Con un poco di liquore al miele e mirto mi sposto in veranda o godermi il fresco della sera 28° mentre oggi c’è stato caldo 30°. Ascolto il rumore delle piccole onde ed anche in sottofondo musiche polinesiane. Improvvisamente in pieno Oceano si accende un fuoco rosso arancione, è la luna ancora quasi piena. Lentamente la luna sorge tutta, un curioso effetto visivo creato da due nuvolette piccole e tonde fa sembrare che la luna abbia occhi, poi un’altra nuvoletta allungata fa sembrare che la luna sorrida con la bocca un poco di sbieco, il fenomeno meraviglioso dura solo pochi minuti.
Libero Gatti